...Om Hosten Dod - Siebenbürgen

En natt jag vandrade I skogen

Avmagrad, blek och tard

Omsluten av ett morker och en stillhet

Si tyst och forundransvard

Den natten jag lamnade livet

Den existens som jag aldrig har agt

Minga tysta minklara natter

Detta sjalvmord jag overvagt

Skymningen fargar himlen rod

I skogen jag vilar, om hosten dod

Nar solens forsta sken lingsamt

Kysser skogens lovbestroda jord

Bildas en dunkel stamning

Som ej kan beskrivas med ord

Stillsam ar denna tavla

Tills den uppvacks av hostregnets fall

Pi den fuktiga marken jag vilar

En skepnad si vit och kall

Una notte stavo passeggiando nel bosco

Magro, pallido e ritardato

Circondato da un ambiente più oscuro e più tranquillo

Dillo tranquillamente e meravigliosamente

Quella notte ho paralizzato la vita

L'esistenza non l'ho mai voluta

Notti leggermente tranquille e meno serene

Questo suicidio l'ho supervisionato

Il crepuscolo colora il cielo di rosso

Nella foresta mi riposo, se la tosse muore

Quando il sole splende per la prima volta

Bacia la terra rispettosa della legge della foresta

Si forma una balbuzie oscura

Che non si può descrivere a parole

Questo dipinto è tranquillo

Finché non viene svegliato dalla caduta della pioggia tosse

Sulla terra umida mi riposo

Una figura in bianco e freddo