Ciągle pada - Czerwone Gitary

Ciagle pada, asfalt ulic jest dzis sliski

Jak brzuch ryby

Mokre niebo sie opuszcza coraz nizej

Zeby przejrzec sie w marszczonej

Deszczem wodzie.

A ja?

A ja chodze, desperacko i na przekor wszystkim mokne

Patrze w niebo, chwytam w usta deszczu krople

Patrza na mnie rozplaszczone twarze w oknie

To nic

Ciagle pada, alejkami juz strumienie wody plyna

Jakas para sie okryla peleryna

Przygladajac sie jak moka bzy w ogrodzie

A ja?

A ja chodze, w stugach wody

Ale z czolem podniesionym

Zadna sila mnie nie zmusza i nie goni

Ide niby zwiastun burzy z kwiatkiem w dloni

O tak

Ciagle pada nagle ogniem otworzyly sie niebiosa

Potem zaczal deszcz ulewny siec z ukosa

Liscie klonu sie zatrzesly w wielkiej trwodze.

A ja?

A ja chodze, i nie straszna mi wichura ni ulewa

Ani piorun, ktory trafil obok drzewa

Slucham wiatru, ktory wciaz inaczej spiewa

Ciagle pada, nagle ogniem otworzyly sie niebiosa

Potem zaczal deszcz ulewny siec z ukosa

Liscie klonu sie zatrzesly w wielkiej trwodze, a ja?

A ja chodze, desperacko i na przekor wszystkim mokne

Patrze w niebo, chwytam w usta deszczu krople

Patrza na mnie rozplaszczone twarze w oknie

Piove ancora, l'asfalto delle strade oggi è scivoloso

Come una pancia di pesce

Il cielo umido si sta muovendo sempre più in basso

Per guardare la balza

Sta piovendo acqua.

E io?

E cammino, disperato e, nonostante tutto, bagnato

Guardo il cielo, prendo le gocce di pioggia in bocca

Le facce appiattite mi fissano dalla finestra

Non è niente

Piove ancora, ruscelli d'acqua scorrono attraverso i vicoli

Un mantello era coperto con una coppia

Guardare come lillà moka in giardino

E io?

E sto camminando, a getti d'acqua

Ma con la fronte alta

Nessuna forza mi sta costringendo o inseguendomi

Idealmente, un presagio di un temporale con un fiore in mano

Oh si

Eppure piove all'improvviso, il fuoco ha aperto i cieli

Poi la pioggia battente ha iniziato a scorrere in diagonale

Le foglie d'acero tremavano di grande paura.

E io?

E sto camminando, e non ho paura di un temporale o di un acquazzone

Non il fulmine che ha colpito l'albero

Ascolto il vento che canta ancora in modo diverso

Sta ancora piovendo, all'improvviso i cieli si sono aperti con il fuoco

Poi la pioggia battente ha iniziato a scorrere in diagonale

Le foglie d'acero tremavano di grande paura, e io?

E cammino, disperato e, nonostante tutto, bagnato

Guardo il cielo, prendo le gocce di pioggia in bocca

Le facce appiattite mi fissano dalla finestra