Period Piece - Jenny Hval

Failed every period

Did baroque badly

Afraid of blood

Dream was too lonely

I chose keeping it together

In these IKEA white walls

Of my post-war Nordic silence

But only desire is real

I must find some kind of art form

Where I can call my tongue back from the underground

(Back from the underground)

Back from the underground

There are multitudes

There are multitudes

In the doctor’s office my speculum pulls me open

Spacing the space

Accidental sci-fi

Regulating my aperture, vagine savant

Some people find it painful

But all I feel is connected

All I feel is connected

There must be some kind of art form

Where I can call my blood

There are multitudes

There are multitudes

There are multitudes

Don’t be afraid

It’s only blood

Fallito ogni periodo

Ha fatto male il barocco

Paura del sangue

Il sogno era troppo solitario

Ho scelto di tenerlo insieme

In queste pareti bianche IKEA

Del mio silenzio nordico del dopoguerra

Ma solo il desiderio è reale

Devo trovare una sorta di forma d'arte

Dove posso richiamare la mia lingua dal sottosuolo

(Di ritorno dalla metropolitana)

Di ritorno dalla metropolitana

Ci sono moltitudini

Ci sono moltitudini

Nello studio del medico il mio speculum mi apre

Distanziare lo spazio

Fantascienza accidentale

Regolando la mia apertura, vagine savant

Alcune persone lo trovano doloroso

Ma tutto ciò che sento è connesso

Tutto ciò che sento è connesso

Ci deve essere una sorta di forma d'arte

Dove posso chiamare il mio sangue

Ci sono moltitudini

Ci sono moltitudini

Ci sono moltitudini

Non aver paura

È solo sangue