Gnashville - WHY?

Never in the night

When the knot grows tighter

than fingers can untie,

and all the last half-damned

rivers have gone dry

does the cock crow thrice

until someone is denied…

or the morning comes.

And you wonder, will you

get your shit together?

And what is that?

A leather sofa and a feather in an old fur hat?

A fake tat' lost in a

box of cracker jacks?

Practicing your plane wreck

face in the first-class lav'?

That’s what the ghost of someone’s dad might say.

And when they come calling

I won’t go calm.

There is no palm or divine mitt

with which to hold one’s pit,

or separate the human race

from its environment.

No scattered ashes loosely gather

asking where the fire went.

No.

We’re left with half-true psalms

in an indecipherable scrawl,

in some vague extinct language,

ancient ink dull, almost vanished

on some old brittle scroll.

That’s what the ghost of

someone’s dad might say.

Mai di notte

Quando il nodo diventa più stretto

di quanto le dita possano sciogliere,

e tutti gli ultimi mezzi dannati

i fiumi si sono prosciugati

il gallo canta tre volte

finché qualcuno non viene smentito...

oppure arriva il mattino.

E ti chiedi, vero?

mettere insieme la tua merda?

E che cos'è?

Un divano in pelle e una piuma in un vecchio cappello di pelliccia?

Un falso tat' perso in a

scatola di jack per cracker?

Praticare il tuo incidente aereo

faccia in la prima classe lav'?

Questo è ciò che potrebbe dire il fantasma del papà di qualcuno.

E quando vengono a chiamare

Non andrò calmo.

Non c'è la palma o il guanto divino

con cui tenere la fossa,

o separare la razza umana

dal suo ambiente.

Nessuna cenere sparsa si raccoglie liberamente

chiedendo dove è andato il fuoco.

No.

Rimaniamo con salmi mezzi veri

in uno scarabocchio indecifrabile,

in una vaga lingua estinta,

inchiostro antico opaco, quasi svanito

su qualche vecchio fragile rotolo.

Ecco di cosa si tratta

potrebbe dire il padre di qualcuno.