Act II: Master of Everything - Asguard

Moonlight hidden

By the cloud

Lighting in the sky

Drawing patterns

Which belong

Only to nature

Chirping of cicadas have drowned

In the most beautiful tones

Of nocturnal music

There is a road in the dark floodlit

By strange shimmer coming from the stars

Transparent but impenetrable

Figure of the night

Enraptures you

Unique and incomparable

To anything feeling of lightness

Is Full of your

Innermost dreams

Which are revived by

The ideas flying towards

Light breath

Of the wind

Being free like dreams…

It could be compared only

To the feeling of a flight

You are the master of everything

It all belongs to you

Power over everything you see

And feel gives you

Supremacy over omnipresent

And everlasting nature

Power over all — alive and lifeless

But mighty — that which don’t obey any human law

You are the only master of everything

But it was just a dream

Didn’t I realize where I was?

I couldn’t doubt the reality

Of all that had happened to me —

So real it was

I became like an infant, who thought

In the language only he could understand

I couldn’t have thought

I was a slave to my dream

And was dying slowly

But I did live, I am alive and I will be!

(I supposed so)

Chiaro di luna nascosto

Dalla nuvola

Illuminazione nel cielo

Modelli di disegno

Che appartengono

Solo alla natura

Il cinguettio delle cicale è annegato

Nei toni più belli

Di musica notturna

C'è una strada nell'oscurità illuminata dai riflettori

Da uno strano luccichio proveniente dalle stelle

Trasparente ma impenetrabile

Figura della notte

Ti rapisce

Unico e incomparabile

A qualsiasi sensazione di leggerezza

È pieno di tuo

Sogni più intimi

Che sono rianimati da

Le idee volano verso

Respiro leggero

Del vento

Essere liberi come i sogni...

Potrebbe essere solo confrontato

Alla sensazione di un volo

Sei il padrone di tutto

Appartiene a te

Potenza su tutto ciò che vedi

E sentire ti dà

Supremazia sull'onnipresente

E la natura eterna

Potere su tutto: vivo e senza vita

Ma potente, ciò che non obbedisce a nessuna legge umana

Sei l'unico padrone di tutto

Ma era solo un sogno

Non mi sono reso conto di dove mi trovavo?

Non potevo dubitare della realtà

Di tutto quello che mi era successo...

Così vero che era

Sono diventato come un bambino, che pensava

Nella lingua solo lui poteva capire

Non avrei potuto pensarci

Ero uno schiavo del mio sogno

E stava morendo lentamente

Ma ho vissuto, sono vivo e lo sarò!

(Lo supponevo)