Act II: Slave Forever - Asguard

In this world, that is real

For ordinary mortals

In the world of violence & lie

Where the law of self-preservation

And survival is holding sway

I’m no one, I’m just

A link of enormous

Useless existence

That is known as life

But there I’m the master of that

Unknown and unimaginable

It might be my mistake

I might have yielded to my illusions

But it’s too late to change anything

I’m leaving this world and now

I’m the master, master of my dream

And my life

Something is braking inside of me

Or outside of me

Something involuntary or unrealized

Similar to another, superior mind

Which controls you

And orders you to stay

But there is no return

I’ve trapped into a prison of illusions

Prison of reality and fantasy

Into a prison of my dream

Oh, My God, it’s just a dream

It was only a dream

But not simply a dream

— brutal dream in which

You are a master

For some time

But a slave

Forever

In questo mondo, è reale

Per comuni mortali

Nel mondo della violenza e della menzogna

Dove la legge di autoconservazione

E la sopravvivenza sta dominando

Non sono nessuno, sono solo

Un link di enorme

Esistenza inutile

Questa è conosciuta come vita

Ma io sono il padrone di questo

Sconosciuto e inimmaginabile

Potrebbe essere un errore mio

Potrei aver ceduto alle mie illusioni

Ma è troppo tardi per cambiare qualcosa

Sto lasciando questo mondo e ora

Sono il padrone, il padrone del mio sogno

E la mia vita

Qualcosa sta frenando dentro di me

O al di fuori di me

Qualcosa di involontario o non realizzato

Simile a un'altra mente superiore

Che ti controlla

E ti ordina di restare

Ma non c'è alcun ritorno

Sono intrappolato in una prigione delle illusioni

Prigione della realtà e della fantasia

In una prigione del mio sogno

Oh, mio Dio, è solo un sogno

Era solo un sogno

Ma non semplicemente un sogno

— sogno brutale in cui 

Sei un maestro

Per un po 'di tempo

Ma uno schiavo

Per sempre