Amb un ram de clamídies - Manel

Quan al club ja tancaven

El senyor seguia atent

Amb un ram de clamídies

La mirava entre la gent

Quan va anar a recollir-lo

Amb el cotxe a l’aeroport

Amb un ram de clamídies

Ell la va abraçar molt fort

I el matí del casori

La germana, quin consol

Quan el ram de clamídies

Va poder enxampar al vol!

Tot el que em queda per dir des de Ràdio Capvespre

És que avui tinc més fred que ahir: tanca la finestra

I que dolços els dies

Quan als ulls no els calen mots

I un perfum de clamídia

Sembla embriagar-ho tot

Però que amarga la tarda

I que intensa la pudor

D’aquell ram de clamídies

D’ella demanant perdó!

Ara tota una vida

Resta en un traster llogat

On els rams de clamídies

Es panseixen, oblidats

Tot el que em queda per dir des de Ràdio Capvespre

És que avui tinc més fred que ahir: tanca la finestra

Diu que ell és per la zona, que els dies de sol camina

Fins que els peus fan mal o fins que un ja no sent el món com gira

I que, guardant certa aparença d’ordre dins el caos, s’entrega

A una feina que queda molt bé dir que tens a les festes

Diu que fa un parell de dies el rumor es confirmava

I ella va tornar a ser vista, digna, travessant la plaça

Que l’alcalde va esverar-se, donya Elvira persignar-se

I nens i nenes la seguien amagant-se rere els arbres

Tot el que em queda per dir des de Ràdio Capvespre

És que avui tinc més fred que ahir: tanca la finestra

Nens i nenes la seguien amagant-se rere els arbres

Quando il club era già chiuso

Il signore era ancora attento

Con un bouquet di clamidia

La guardò tra la folla

Quando è andato a prenderlo

In macchina per l'aeroporto

Con un bouquet di clamidia

La abbracciò molto forte

E la mattina del matrimonio

Sorella, che consolazione

Quando il bouquet di clamidia

È stato in grado di catturare al volo!

Tutto quello che ho da dire da Radio Capvespre

È solo che oggi ho più freddo di ieri: chiudi la finestra

E come sono dolci le giornate

Quando gli occhi non hanno bisogno di parole

E un profumo di clamidia

Sembra inebriare tutto

Ma com'è amaro il pomeriggio

E quanto è intenso il fetore

Da quel mucchio di clamidia

Perdonala!

Ora una vita

Riposa in un ripostiglio affittato

Dove i mazzi di clamidia

Svaniscono, dimenticati

Tutto quello che ho da dire da Radio Capvespre

È solo che oggi ho più freddo di ieri: chiudi la finestra

Dice di essere in zona, a passeggiare nelle giornate di sole

Fino a quando non ti fanno male i piedi o finché non senti più il mondo girare

E che, mantenendo una certa parvenza di ordine nel caos, si arrende

A un lavoro che sembra fantastico da dire alle feste

Dice che la voce è stata confermata un paio di giorni fa

E fu vista di nuovo, dignitosa, attraversare la piazza

Che il sindaco fosse sconvolto, Dona Elvira si è dimessa

E ragazzi e ragazze continuavano a nascondersi dietro gli alberi

Tutto quello che ho da dire da Radio Capvespre

È solo che oggi ho più freddo di ieri: chiudi la finestra

Ragazzi e ragazze continuavano a nascondersi dietro gli alberi