Di seguito il testo della canzone Ciudad de los gitanos , artista - Marea con traduzione
Testo originale con traduzione
Marea
Los caballos negros son.
Las herraduras son negras.
Sobre las capas relucen
Manchas de tinta y de cera.
Tienen, por eso no lloran,
De plomo las calaveras.
Con el alma de charol
Vienen por la carretera.
Oh ciudad de los gitanos!
Quin te vio y no te recuerda?
Ciudad de dolor y almizcle
Con las torres de canela.
Oh ciudad de los gitanos!
Quin te vio y no te recuerda?
Apaga tus verdes luces
Que viene la benemrita.
La ciudad, libre de miedo,
Multiplicaba sus puertas.
Cuarenta guardias civiles
Entran a saco por ellas.
Los relojes se pararon
Y el coac de las botellas
Se disfraz de noviembre
Para no infundir sospechas.
Por las calles de penumbra,
Huyen las gitanas viejas
Con los caballos dormidos
Y las orzas de monedas.
Por las calles empinadas
Suben las capas siniestras,
Dejando detrs, fugaces,
Remolinos de tijeras.
Oh ciudad de los gitanos!
Quin te vio y no te recuerda?
Dejadla lejos del mar
Sin peines para sus crenchas.
Oh ciudad de los gitanos!
Quin te vio y no te recuerda?
Que te busquen en mi frente.
Juego de luna y arena.
Rosa la de los Camborios,
Gime sentada en su puerta
Con sus dos pechos cortados
Puestos en una bandeja.
Pero la Guardia Civil
Avanza sembrando hogueras,
Donde joven y desnuda
La imaginacin se quema.
Oh ciudad de los gitanos!
Quin te vio y no te recuerda?
Que te busquen en mi frente.
Juego de luna y arena.
Oh ciudad de los gitanos!
La Guardia Civil se aleja
Por un tnel de silencio
Mientras las llamas te cercan.
I cavalli neri lo sono.
I ferri di cavallo sono neri.
Sugli strati brillano
Macchie di inchiostro e cera.
Hanno, ecco perché non piangono,
Teschi di piombo.
Con l'anima della vernice
Vengono giù per la strada.
Oh città degli zingari!
Chi ti ha visto e non si ricorda di te?
Città del dolore e del muschio
Con le torri di cannella.
Oh città degli zingari!
Chi ti ha visto e non si ricorda di te?
spegni le luci verdi
Che il degno sta arrivando.
La città, libera dalla paura,
Moltiplicò le sue porte.
Quaranta guardie civili
Vanno per loro.
gli orologi si sono fermati
E il brandy dalle bottiglie
È il costume di novembre
Per non destare sospetti.
Per le strade buie,
I vecchi gitani scappano
Con i cavalli addormentati
E le orze di monete.
per le strade ripide
Gli strati sinistri si alzano,
lasciando dietro, fugace,
Vortici a forbice.
Oh città degli zingari!
Chi ti ha visto e non si ricorda di te?
lasciala lontana dal mare
Niente pettini per le loro ciocche.
Oh città degli zingari!
Chi ti ha visto e non si ricorda di te?
Lascia che ti cerchino davanti a me.
Gioco Luna e sabbia.
Rosa dei Camborios,
Geme seduto alla sua porta
Con entrambi i seni tagliati
Metti su un vassoio.
Ma la Guardia Civile
Anticipo la semina dei falò,
dove giovane e nudo
L'immaginazione brucia.
Oh città degli zingari!
Chi ti ha visto e non si ricorda di te?
Lascia che ti cerchino davanti a me.
Gioco Luna e sabbia.
Oh città degli zingari!
La Guardia Civile si allontana
Attraverso un tunnel di silenzio
Mentre le fiamme ti circondano.
Canzoni in diverse lingue
Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue
Trova i testi che ti servono in pochi secondi