En las encías - Marea
С переводом

En las encías - Marea

  • Альбом: El azogue

  • Anno di rilascio: 2019
  • Lingua: spagnolo
  • Durata: 4:31

Di seguito il testo della canzone En las encías , artista - Marea con traduzione

Testo " En las encías "

Testo originale con traduzione

En las encías

Marea

Оригинальный текст

Seré como una faca en la garganta

De un amor interrumpido

Mi voz es un pulmón tan renegrido

Como el agua de fregar

Me suena, en las encías, el destino

Como una seguiriya con bozal

-Eduardo, llévame a Cantocochino

Que no quiero ver el mar

Seré un trozo de luna

Podrido y resiliente;

El dueño silencioso

De una lengua candente

Seré el cuerpo presente

Que se metió el futuro en el calzón

Que el aire en la avenida

Por siempre emputecido

Me traiga, en las alforjas

Lo que pudo haber sido

Que el barro desabrido

Se coma, en Berriozar, el corazón

Que quede de mí

Me estampo contra el raudo calendario

A la espera de otra nube;

No salen ni las cuentas del rosario

Si me da por no morir

La tromba llegará hasta la rodilla

La tarde que me empieces a llorar;

Cuidado con Peter Pan, mi Campanilla

No lo tengas que velar

Seré la fosa errante

De un verso maloliente

Que no encontró el sentido

A no querer quererte;

Que se bebió los ríos

Y fue a desembocar en tu rincón

Quizá, el poema en celo

Que se jugó los dientes

Te muerda como nunca

Ladrando como siempre

Y vuelva del hastío

Quemando su navío en el sillón

Seré la desvergüenza de un tal Judas

Que treinta veces te niegue -y luego más-;

Que se ha metido una vela tan cruda

Que no la puede tragar

Buscaba en las alturas pala y pico;

Buscaba la ballena de Jonás

Me fui a desenterrar a Federico

Para nunca regresar

Перевод песни

Sarò come un coltello in gola

Di un amore interrotto

La mia voce è un polmone così annerito

Come l'acqua dei piatti

Mi suona, nelle gengive, il destino

Come un seguiriya con la museruola

-Eduardo, portami a Cantocochino

Non voglio vedere il mare

Sarò un pezzo di luna

Marcio e resistente;

il proprietario silenzioso

di una lingua calda

Sarò il corpo attuale

Che il futuro gli è entrato nelle mutande

Che l'aria sul viale

per sempre incazzato

portami, nelle bisacce

cosa avrebbe potuto essere

che il fango insapore

Mangia, in Berriozar, il cuore

Cosa resta di me

Mi batto contro il calendario veloce

In attesa di un'altra nuvola;

Non escono nemmeno i grani del rosario

Se non voglio morire

La tromba d'acqua raggiungerà il ginocchio

Il pomeriggio cominci a piangere per me;

Fai attenzione a Peter Pan, il mio Trilli

Non devi vegliare su di esso

Sarò il pozzo errante

Di un verso puzzolente

che non ha trovato il significato

Non volerti amare;

che beveva i fiumi

Ed è finito nel tuo angolo

Forse, la poesia in calore

che ha giocato i suoi denti

Ti mordo come mai prima d'ora

abbaiando come sempre

E torna dalla noia

Bruciando la sua nave sul divano

Sarò la vergogna di un certo Giuda

Posso negarti trenta volte - e poi di più -;

Che una candela così grezza sia stata messa

che non può ingoiarlo

Cercò le alture per una pala e un piccone;

Stavo cercando la balena di Jonah

Sono andato a scavare Federico

per non tornare mai più

Oltre 2 milioni di testi

Canzoni in diverse lingue

Traduzioni

Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue

Ricerca rapida

Trova i testi che ti servono in pochi secondi