La virgendel fracaso - Marea

Se solla con las bragas de meter corazones, de tanto sube y baja

De tanto responder a tantas oraciones con brazos de paja

Y yo sigo rumiando, blandiendo mi espada por todos los renglones

¡Válgame, compañera!, sobran ratoneras para tus rincones

Se desdicen los que dicen que su musa ya no es virgen

Que es la Virgen de la Luna, la de la palabra impura

La más puta, la que pide cuatro capas de pintura

Cuando no puede dormirse

Le pido que no venga, que no quiero nada más que lamer los huesos

Que si aparece y quiere que le dé patadas me la como a besos

Y su carmín resbala que parece sangre que forma nubarrones

¡Válgame, compañero!, ya no habrá más hambre de la que te comes

Se desdicen los que dicen que su musa ya no es virgen

Que es la Virgen de la Luna, la de la palabra impura

La más puta, la que pide cuatro capas de pintura

Cuando no puede dormirse

Cuando vengas a por mí…¡adiós delantal!, la barraca la cierro

Si me quedo en el redil… vete a olisquearle el ojete a otro perro que te haga

más caso

Que yo estoy aleteando de nuevo, que rompa los vasos brindando tus pasos

Entre vuelo y vuelo

Y los poetas que te canten que se vayan todos a tomar por culo

Que como me ponga chulo voy a hacer alunizajes a cualquier hipermercao

De esos que venden versos y sonetos, y en algún sucio paraje

En cualquier hoyo los meto y no me he de poner traje…

…para cagarme en sus muertos

Mientras me barro los pies pa no casarme con nadie que quiera exprimir la vaca

Y en cada mano una faca pa que siempre corra el aire

¡Válgame, virgencita… ser puta y bendita se hizo para ti…

Cuando vengas a por mí…¡adios delantal!, la barraca la cierro

Si me quedo en el redil… vete a olisquearle el ojete a otro perro que te haga

más caso

Que yo estoy aleteando de nuevo, que rompa los vasos brindando tus pasos

Entre vuelo y vuelo

Si stanca con le mutandine a mettere i cuori, da tanto andare su e giù

Dal rispondere a tante preghiere con le braccia di paglia

E continuo a rimuginare, brandendo la mia spada attraverso tutte le linee

Buona fortuna, amico!, ci sono un sacco di trappole per topi nei tuoi angoli

Coloro che dicono che la loro musa non è più vergine sono sconfessati

Qual è la Vergine della Luna, quella con la parola impura

La più puttana, quella che chiede quattro mani di vernice

Quando non riesci ad addormentarti

Ti chiedo di non venire, non voglio altro che leccarti le ossa

Che se si fa vivo e vuole che lo prenda a calci, lo mangio con i baci

E il suo rossetto scivola come sangue che forma le nuvole

Aiutami, compagno!, non ci sarà più fame di quella che mangi

Coloro che dicono che la loro musa non è più vergine sono sconfessati

Qual è la Vergine della Luna, quella con la parola impura

La più puttana, quella che chiede quattro mani di vernice

Quando non riesci ad addormentarti

Quando verrai a prendermi... addio grembiule, chiudo la caserma

Se rimango nell'ovile... vai ad annusare il buco del culo di un altro cane che ti fa

più caso

Che sto svolazzando di nuovo, che rompo i bicchieri brindando ai tuoi passi

tra volo e volo

E i poeti che cantano per te, lasciali andare tutti a farsi fottere

Che finché sarò calmo farò sbarchi sulla luna in qualsiasi ipermercato

Di quelli che vendono versi e sonetti, e in qualche luogo sporco

Li metto in qualsiasi buco e non devo indossare un abito...

...a cagare sui loro morti

Mentre spazzo i piedi per non sposare nessuno che vuole spremere la mucca

E in ogni mano un coltello in modo che l'aria scorra sempre

Oh mio Dio, piccola vergine... essere puttana e beata è stato fatto per te...

Quando verrai a prendermi... arrivederci grembiule, chiuderò la caserma

Se rimango nell'ovile... vai ad annusare il buco del culo di un altro cane che ti fa

più caso

Che sto svolazzando di nuovo, che rompo i bicchieri brindando ai tuoi passi

tra volo e volo